Cartiere Del Polesine – Cassa integrazione guadagni e premio di risultato

Venerdì 23 febbraio u.s. si è tenuto l’incontro richiesto dalle scriventi Organizzazioni Sindacali FISTel CISL,
UILCOM UIL e UGL Chimici Carta e Stampa con i Rappresentanti aziendali assistiti da Unindustria per
affrontare i seguenti argomenti:
• Cassa Integrazione Guadagni Ordinaria: la dirigenza aziendale ha dichiarato che in questi giorni la
CIGO è stata autorizzata; che ad oggi sono state utilizzate poco più di 4 settimane; che ci sarà una
prossima fermata di entrambi gli stabilimenti da giovedì 29 febbraio a domenica 3 marzo p.v.; che
non vi saranno altre fermate fino alla fine di marzo 2024. Inoltre, ha fatto presente che la disastrosa
situazione affrontata da ottobre a dicembre u.s., è da ritenersi superata; tuttavia, ha ribadito che l’offerta
del prodotto è ancora superiore alla domanda e quindi la situazione è costantemente monitorata e
solamente dopo Pasqua potrebbe avere la visibilità per poter escludere un ulteriore ricorso alla CIGO.
• PREMIO DI RISULTATO: i dati ufficiali dichiarati dall’azienda delle tonnellate pari a circa 2540, non
consentono il raggiungimento dell’obiettivo minimo previsto dall’accordo sul PdR, che
corrispondeva per gli anni 2021-2022-2023, a 2800 Tonnellate.
Da parte Sindacale abbiamo evidenziato che nel corso delle recenti assemblee era emerso che l’azienda
si era comunque impegnata a garantire un riconoscimento economico per il lavoro svolto dalle
lavoratrici e dai lavoratori pari all’importo minimo del PdR di 1.500 euro.
Unindustria ha confermato la disponibilità e l’intenzione di Cartiere del Polesine a riconoscere l’importo
suddetto, evidenziando l’impossibilità di beneficiare della agevolazione fiscale, poiché il parametro
individuato dall’accordo per la costruzione del Premio di Risultato fa riferimento alla condizione di
produttività.
Come Sindacati, preso atto che tale importo sarà soggetto alla normale tassazione, abbiamo chiesto
all’azienda di farsi carico della parte eccedente del prelievo fiscale; l’azienda non ha accolto in toto la nostra
richiesta ma, dopo il confronto tra le parti, ha convenuto di riconoscere un ulteriore importo aggiuntivo di
150 euro in buoni benzina.
Come ribadito nel nostro comunicato – MISTIFICAZIONI E FALSE PROMESSE – dello scorso 21
febbraio 2024, NOI BADIAMO AL SODO E LASCIAMO AD ALTRI IL COMPITO CHE SI SONO SCELTI –
segnaliamo che l’assemblea nello stabilimento di Adria prevista per il 29 febbraio a seguito della
fermata dell’attività viene rinviata al 6 marzo p.v.
Le Segreterie Regionali
FISTel CISL UILCOM UIL UGL Chimici Carta e Stampa