Capita, in una calda e torrida estate, che la multinazionale svedese Ericsson, nota alle cronache italiane per la sua scarsa predisposizione al confronto sindacale, e per aver stabilito il guinness dei primati delle procedure di licenziamento avviate, registrando il record di 22 procedure in 16 anni, comunichi unilateralmente la modifica delle condizioni relative alle prestazioni fornite dall’assistenza sanitaria integrativa.