Le scriventi Segreterie premesso che:
– Il giorno 2 febbraio l’azienda e queste OO.SS. si sono incontrate per cercare di ricomporre la frattura,
culminata con lo sciopero del 9 gennaio 2023, relativamente al rispetto degli accordi aziendali e che in
tale data l’azienda si è impegnata a fornire alle OO.SS. l’elenco delle valutazioni così come consegnate
ai lavoratori (idoneo/parzialmente idoneo/non idoneo) ed il numero dei passaggi di livello mancanti (10%
degli idonei) con l’impegno di procedere velocemente alla messa in regola.
– L’azienda ha inoltre comunicato che, per esigenze di coesione e collaborazione dei team le giornate di
rientro dallo smart (per la sede di Maerne una a settimana) sarebbero state strutturate diversamente
prevedendo accorpamenti in un unico giorno di operatori dello stesso team con relativo team leader
presente.
– Il giorno 2 febbraio u.s. l’azienda si è incontrata con le Segreterie Nazionali di SLC CGIL, FISTel CISL,
UILCOM UIL unitamente alle RSU/RSA territoriali del gruppo al fine di esperire l’esame congiunto
previsto dall’accordo sul lavoro agile in caso di utilizzo della facoltà di chiedere il rientro in sede in
seguito a esigenze tecnico/organizzative indifferibili e non pianificabili o necessità di coordinamento e di
formazione.
– L’azienda, in quella sede, ha altresì evidenziato un problema di calo della qualità da remoto
comunicando l’intenzione di utilizzare i rientri per fare formazione e ritrovare uno spirito di gruppo tra i
lavoratori dello stesso team chiedendo anche alle OOSS sensibilità sul tema.
Considerato che:
– Sui livelli le scriventi OO.SS. non hanno più avuto indicazioni ed entro il 30 ottobre 2022 sarebbero dovuti passare dal 3° al 4° il 10% degli operatori (NO Team Leader) con idoneità alla valutazione pena il pagamento di una penale di euro 100/die.
– I rientri dallo smart vengono fatti comunicando la causale “per lo svolgimento della sua attività lavorativa” e ai Team Leader è stata data indicazione che i rientri d’ora in avanti saranno sempre su base settimanale a prescindere dalla formazione che ad oggi non ci risulta, in ogni caso, programmata per nessuno, né in programma; pertanto, si ravvisa una stortura dell’accordo a fini forse punitivi per le dichiarate scarse performances dei lavoratori in smart.
– Che, a differenza della dichiarazione aziendale nell’incontro nazionale del 2 febbraio u.s., di voler recuperare un clima costruttivo coi lavoratori, Koinè è “partita a raffica” con lettere di contestazioni, di fatto dimostrando che, più che un recupero di clima, fiducia e collaborazione è interessata all’aspetto punitivo.
– Che in data odierna l’azienda ha finalmente convocato OOSS e RSA
Le scriventi Segreterie Regionali di SLC CGIL, FISTel CISL, UILCOM UIL unitamente alle rispettive RSA, in previsione delle assemblee con i lavoratori, sono a chiedere che l’incontro previsto per il 7 marzo abbia all’ordine del giorno anche la situazione aziendale, clima e formazione.
Certi di un vostro celere riscontro porgiamo cordiali saluti
Le RSA Koinè S.r.L. unità Produttiva Maerne di Martellago di SLC CGIL, FISTel CISL, UILCOM UIL
Le Segreterie Regionali di SLC CGIL, FISTel CISL, UILCOM UIL